Segnaliamo questa interessante intervista al nostro Luigi Vecchio sul connubio piscina-senior:
La PISCINA a dimensione di SENIOR.
Chi lavora in piscina è innamorato dell’acqua e l’acqua è uno strumento fantastico che, utilizzato in modo adeguato, contribuisce a migliorare sensibilmente la salute di chi la frequenta.
Siamo nell’epoca del mordi e fuggi, in cui si crede che leggendo il titolo di un libro si possieda già il suo contenuto. Per questo ambienti e servizi devono essere sostanzialmente “facili”. Le persone devono sentirsi accolte. E anche accettate. Noi quasi sessantenni siamo gli ex baby boomers e abbiamo vissuto anni bellissimi! Per questo troveremo in piscina un’ottima opportunità per rallentare gli acciacchi della nostra usura strutturale. Ma non trattateci da anziani! Conosco più persone che, abituate al movimento da ex sportivi, ma anche da sportivi tardivi, vivono molto meglio di altri ben più giovani invischiati nella sedentarietà totale. Per quanto riguarda gli ambienti penso che sarebbe bello avere spogliatoi, bagni e docce più simili a quelli di un’abitazione, mentre per i servizi l’attenzione è sempre massima per cercare di garantire ogni comfort.
Ma non trattateci da anziani! Persone abituate al movimento vivono molto meglio di altri ben più giovani invischiati nella sedentarietà totale